- The Kaizen
- Posts
- La paura dei numeri
La paura dei numeri
Speravi che la matematica fosse finita dopo il liceo eh?
CITAZIONE DEL GIORNO
Nella lunga storia del genere umano hanno prevalso coloro che hanno imparato a collaborare ed improvvisare con più efficacia.
La paura dei numeri
Speravi che la matematica fosse finita dopo il liceo eh?
E invece no…
La paura dei numeri è una difficoltà comune che molte persone hanno.
Molti di noi sviluppano una paura dei numeri sin dall’infanzia, spesso a causa di esperienze scolastiche negative. Le lezioni di matematica possono essere state particolarmente difficili, e per alcuni, questo può aver lasciato una sensazione di inadeguatezza che persiste nell'età adulta. Ricordiamo tutti quei momenti in cui i numeri sembravano un enigma indecifrabile, e il timore di fare errori era costante. Questo timore, radicato nelle esperienze passate, può seguire una persona anche nei contesti lavorativi, rendendo ogni compito che coinvolge numeri una fonte di ansia.
In ambito professionale, questa paura può manifestarsi in modi molto concreti. Immaginate di dover preparare un budget o analizzare un report finanziario. Per qualcuno con una forte paura dei numeri, queste attività possono sembrare delle montagne insormontabili. L'idea di dover comprendere, manipolare e presentare dati numerici può generare una sensazione di ansia paralizzante. Questa paura non è solo una questione di numeri, ma di come questi numeri possono influenzare la percezione di successo o fallimento.
Sentirsi intimiditi dai numeri, può avere un impatto diretto sulla nostra carriera. In molti ruoli professionali, la capacità di lavorare con i numeri è fondamentale. Essere in grado di preparare un budget, analizzare dati finanziari o semplicemente comprendere i numeri in un report può influenzare notevolmente la propria performance e le opportunità di avanzamento.
Ma non incide solo sulle attività, ma anche sulle relazioni professionali: se si evita di partecipare a discussioni sui budget o di lavorare con il team finanziario, questo può creare una barriera tra noi e i colleghi, limitando le opportunità di collaborazione e di sviluppo di competenze interdipendenti.
Sappiamo quanto possa essere brutta quella sensazione di non essere all’altezza in ambito numerico perché può anche influenzare la nostra autostima e la fiducia in noi stessi, creando un circolo vizioso di evitamento e insoddisfazione…
PROSSIMI PASSI ATTUABILI
Se hai questa paura, prova a seguire uno di questi passaggi per combatterla:
Investi nel tuo apprendimento
Esplorare risorse educative come corsi online o guide pratiche può aiutare a costruire una base solida di competenze numeriche. Non è necessario diventare un esperto, ma acquisire familiarità con i concetti fondamentali può fare una grande differenza.
Sii una persona curiosa
Affrontare i numeri come un’opportunità per scoprire e comprendere può rendere il processo meno intimidatorio. Fare domande, cercare chiarimenti e utilizzare strumenti tecnologici possono facilitare il lavoro con i numeri. Spesso, le persone più esperte sono disponibili e pronte ad aiutare, quindi non esitare a chiedere supporto se necessario.
Rifletti sulle opportunità
È utile riflettere su come la paura dei numeri possa limitare le proprie opportunità e come superarli possa aprire nuove porte. Affrontare la paura dei numeri non significa solo migliorare le proprie competenze tecniche, ma anche liberarsi da limitazioni autoimposte e crescere professionalmente.
Per saperne di più ascolta la puntata integrale su ZigZag Carriere, clicca qui.
LEZIONE DEL GIORNO
Come si fa ad andare avanti rispetto al passato? Continuo a pensare agli errori che ho fatto e alle cose buone che non ho fatto e alle cose cattive che ho fatto in passato, continuo a desiderare di aver iniziato prima, il che mi ostacola e quindi non sono in grado di fare alcun progresso nel presente.
Anonimo
Cosa pensi che otterrai riflettendo e preoccupandoti del passato? Pensi che ti permetterà all'improvviso di tornare indietro nel tempo, iniziare prima e correggere i tuoi errori?
Ovviamente no, il che significa che hai un'opzione: sfruttare al meglio il momento presente.
Hai ragione, il momento migliore per piantare un albero era 20 anni fa, ma il secondo momento migliore è adesso.
Vuoi chiedere qualcosa a The Kaizen?
Clicca su questo link, invia la tua domanda e ogni giorno ne verrà scelta una a cui rispondere nella newsletter del giorno successivo.
Fonti
Zigzag Carriere, Podcast Thatsos (clicca per ascoltare la puntata su questo tema)